L’emozione di un momento teatrale così visionario e poetico, l’ho rivissuta solo in alcune delle colorate produzioni di Bob Wilson.
Un momento dello spettacolo - foto di Andrea Lopez |
Da giovedì 19 a domenica 22 aprile Slava’s Snowshow è in programma al LAC di Lugano e volendo far rivivere anche a mia figlia che ha ora 9 anni, le emozioni di suo fratello, venerdì 20 saremo fra gli spettatori.
Un momento dello spettacolo - foto di Andrea Lopez |
Creato e messo in scena da Slava Polunin nell’ormai lontano 1993, definito dalla critica “un classico del teatro del XX secolo”, Slava’s Snowshow nel giro di poco tempo si è rivelato un vero e proprio trionfo e da allora non si è mai fermato, ha ricevuto decine di premi – uno tra tutti il Time Out Award –, è stato allestito in centinaia di città e visto da oltre quattro milioni di spettatori.
Uno spettacolo per tutti, capace di esprimere sia il fascino del circo che la magia del teatro; una creazione in cui la clownerie si fa divertimento e poesia, trovando una felice sintesi con effetti speciali sorprendenti.
La gioia e il buonumore si rincorrono sul palcoscenico insieme a fiocchi di neve, bolle di sapone e palloncini colorati, che vengono sospinti da un vento in tempesta o fatti rimbalzare dal palco verso la platea, in un gioco semplice e divertente in cui i clown coinvolgono, con grazia e ironia, il pubblico.
Per un pubblico a partire dagli 8 anni
Alcune info su Slava (fonte Wikipedia)
Vjačeslav Ivanovič Polunin detto Slava (Novosil', 12 giugno 1950) è un mimo russo, creatore degli spettacoli Asisyai-revue, Slava's Snowshow, e Diabolo, considerato uno dei più grandi clown del mondo.
Ha studiato all'Istituto di Cultura Sovietica di Leningrado. Nel 1968 iniziò la sua attività teatrale, soprattutto come mimo, e negli ‘80 ebbe un certo rilievo televisivo con il personaggio di Asisyai.
I suoi spettacoli hanno avuto un notevole rilievo internazionale e vari premi; Slava's Snowshow è considerato come un esempio tra i più importanti del teatro clownesco.
La regista Irina Efteeva ha saputo cogliere gli aspetti più poetici dell'arte di Polunin nel cortometraggio Clown (2002), Leone d'Argento per il miglior cortometraggio alla 59ª edizione del Festival del cinema di Venezia.
La gioia e il buonumore si rincorrono sul palcoscenico insieme a fiocchi di neve, bolle di sapone e palloncini colorati, che vengono sospinti da un vento in tempesta o fatti rimbalzare dal palco verso la platea, in un gioco semplice e divertente in cui i clown coinvolgono, con grazia e ironia, il pubblico.
Per un pubblico a partire dagli 8 anni
Alcune info su Slava (fonte Wikipedia)
Vjačeslav Ivanovič Polunin detto Slava (Novosil', 12 giugno 1950) è un mimo russo, creatore degli spettacoli Asisyai-revue, Slava's Snowshow, e Diabolo, considerato uno dei più grandi clown del mondo.
Ha studiato all'Istituto di Cultura Sovietica di Leningrado. Nel 1968 iniziò la sua attività teatrale, soprattutto come mimo, e negli ‘80 ebbe un certo rilievo televisivo con il personaggio di Asisyai.
I suoi spettacoli hanno avuto un notevole rilievo internazionale e vari premi; Slava's Snowshow è considerato come un esempio tra i più importanti del teatro clownesco.
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di Cristina Radi
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