martedì 10 aprile 2018

Barefooting: togliamoci le scarpe, anche in Ticino è possibile!

Già da qualche anno si è diffusa la moda del barefooting, che è semplicemente il camminare a piedi nudi. I più tradizionalisti lo fanno in casa, sulla spiaggia, al massimo in un bel prato, esistono però persone maggiormente convinte e ogni tanto vediamo anche in città, persone camminare scalze sull’asfalto, lasciandoci un po’ perplessi. Ora però si stanno diffondendo sempre più luoghi dedicati, in cui in tutta sicurezza e in maniera più naturale, la pianta del piede è sollecitata dai vari materiali con cui viene a contatto.


Non è un caso che discipline antiche come le arti marziali o lo Yoga si pratichino sempre a piedi nudi. È infatti oramai scientificamente provato che camminare a piedi nudi fa bene alla salute: sia per la nostra postura, che per favorire un corretto movimento del corpo. Camminare senza scarpe, infatti, esercita la muscolatura dei piedi, favorisce una distribuzione più corretta del peso del corpo e la sua naturale traspirazione, oltre ad avere effetti positivi sulla circolazione sanguigna, senza trascurare poi il piacere di un vero e proprio massaggio al piede molto benefico per via del contatto diretto con il suolo, che ci restituisce anche il contatto con le nostre radici. 

Il percorso sensoriale di Castelgrande a Bellinzona

Anche in Ticino è possibile praticare in tutta sicurezza il barefooting in due posti molto diversi fra loro, con percorsi sensoriali studiati appositamente per dare il massimo beneficio all’insegna del naturale.

Per chi vuole vivere questa esperienza senza però allontanarsi dal contesto cittadino, a Bellinzona è stato creato il Percorso sensoriale di Castelgrande. Nella magnifica cornice della corte esterna del Castello di fronte al laghetto, si trova il percorso composto da una postazione di partenza dove potersi comodamente preparare, con panchine e due scarpiere. Liberantisi poi degli orpelli pedestri, si attraversano 9 vasche di castagne, pigne, sassi di fiume e svariati altri materiali, recuperati dal vasto territorio del Bellinzonese e Alto Ticino.

il percorso sensoriale di Gerre di Sornico
Per chi ha più tempo e vuole fare anche una bella gita nella natura con pic nic finale, può raggiungere la Valle Lavizzara, dove di trova il sentiero sensoriale di Gerre di Sornico, aperto fino ad ottobre. Questo percorso si snoda in un bosco alluvionale, ai bordi di un fiume, in un contesto naturalistico pregiato e ricco di stimoli sensoriali. Si tratta di un ambiente naturale molto prezioso, inserito tra le zone golenali protette della Svizzera. 



Parcheggi disponibili presso il Centro sportivo Lavizzara e poi si cammina per 5 minuti, seguendo i cartelli segnaletici. Il sentiero però non si può praticare in caso di piena del fiume o di forte vento.

Lunghezza del sentiero 500 m
Dislivello 20 m
Nr. postazioni sensoriali 18
Durata percorrenza ~ 30 min
Accesso gratuito
Presenza di tavoli per pic nic, di uno spazio grill e di una fontana

INFORMAZIONI E CONTATTI
tel. 091 755 14 21
info@lavizzara.ch

di Cristina Radi

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