Dal 10 al 17 febbraio,
Mons, storica cittadina belga a 65 chilometri da Bruxelles, celebra l’amore al
cinema con il “Festival international du film d’amour” alla 33. edizione. Fino
ad una decina di anni fa i Festival di questo tipo erano due: Verona e Mons.
Il Festival della città di Giulietta e Romeo, malauguratamente ha cessato la
sua attività ed ora resta solo Mons.
La kermesse dell’amore della settima arte si tiene a febbraio nel periodo di San Valentino, che si festeggia il 14 febbraio in tutto il mondo. Seguo il Festival da 25 anni e devo dire che la manifestazione cinematografica, apprezzata da addetti ai lavori, cinefili e pubblico ordinario, è in continua evoluzione logistica e di programmazione, costituendo un notevole polo di attrazione per gli amanti del buon cinema. Il Festival di Mons non è solo cinema, ma serate conviviali internazionali con folkore del paese organizzativo, pomeriggi per le associazioni della terza età e proiezioni didattiche per bambini. Il cartellone, tra lunghi e corti, presenta un centinaio di film. Il Concorso internazionale con i suoi 11 lungometraggi, provenienti in gran parte dall’Europa ma anche da Asia e Africa, è il piatto forte della manifestazione. Tra gli undici lungometraggi in competizione anche due di cinematografie a noi vicine: l’Italia e la Svizzera.
La vita possibile
di Ivano De Matteo Il lungometraggio filma con partecipazione e realismo
Anna e suo figlio Valerio e il loro desiderio, la loro determinazione di
rifarsi una vita, quella che l’uomo che doveva amarli ha distrutto rendendoli
infelici. In Cinémas du Monde, insieme ad altri 19 film vi è anche la
coinvolgente commedia romantica.
Sette
giorni del regista italo-svizzero Roberto Colla (attualmente sui nostri
schermi). In un setting incantevole di una piccola isola a largo di Trapani
(Sicilia), Ivan (Bruno Todeschini) e Chiara (Alessia Barella), vivono
un’intensa storia d’amore. L’Italia, come ogni anno, ha un suo panorama di sei
lungometraggi attuali di spiccato valore cinematografico.
Di Augusto Orsi
Per saperne di più
http://www.fifa-mons.be/
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The other half of the Sky (L’altra metà del Cielo), di Patrik Soergel
La vita possibile al Festival di Mons, Belgio
Il Festival di Mons in Belgio celebra l'amore al cinema
La dottoressa Jenny c’est moi
Pastorale americana
Miss Peregrin di Tim Burton
Perspolis di Marjane Satrapi
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