La mostra di Valdes si inserisce in un filone già iniziato a Casa Rusca con autori mai prima presentati in Svizzera, curate da Rudy Chiappini. In alcune delle ultime esposizioni abbiamo avuto occasione di conoscere meglio anche artisti che hanno avuto un’intensa attività nel periodo della Pop art e degli anni ’60. Dopo Indiana e Sandro Chia, fanno parte di questa sorta di approfondimento di quel periodo anche la cinquantina di opere fra quadri di grande formato e sculture di Valdes. Guardando le sue produzioni, sembra di osservare veri e propri ipertesti che dialogano con i grandi autori della storia dell’arte. Lo stesso Valdés dichiara che le lunghe ore e le frequenti visite ai grandi musei d’arte, tra cui soprattutto El Prado di Madrid, l’hanno spesso ispirato.
Da un’immagine che lo colpisce nasce una sua personale rielaborazione: l’opera classica entrata ormai nell’immaginario collettivo, viene rivista così in chiave moderna. Attraverso gli occhiali di Valdés, riscopriamo Goya, Picasso, Velazquez, Matisse. Las Meninas di Velazquez in particolare sono diventate per lui una vera e propria forma archetipica, che torna spesso in modo quasi ossessivo nelle sue opere.
La sua opera si inserisce così nel flusso del tempo, unendo attraverso l’arte, passato e futuro. La stratificazione storica va in parallelo con quella dei materiali, cifra distintiva della sua opera. Davvero peculiare l’uso della juta nei dipinti di grande formato, che è semplicemente tela su cui dipingere, oppure materia scolpita o stoffa plissettata come nell’opera di un sarto, o ancora utilizzata per il collage o per creare un’ambientazione, un lenzuolo, un divano.
In generale predominano i materiali organici, che il tempo e gli agenti atmosferici contribuiscono a modificare, nelle sculture metalli come bronzo, ottone a cui si aggiungono delle resine. Il colore è sempre materico e pastoso, dando ai dipinti effetti tridimensionali.
Legni diversi sono stati usati per creare la stupefacente opera La libreria e anche il bronzo già ossidato con la sua patina verdastra è un materiale spesso presente nelle grandi sculture.
Manolo Valdés |
Manolo Valdés
fino al 6 ottobre 2019
Pinacoteca Comunale Casa Rusca
Piazza S. Antonio 1
6600 Locarno
Switzerland
Tel: +41 (0)91 756 31 85
E-mail: servizi.culturali@locarno.ch
ORARI DI APERTURA
Martedì - Domenica
10:00 - 12:00 / 14:00 - 17:00
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.