venerdì 17 dicembre 2021

Una giornata natalizia all’ombra della Madonnina

La recente apertura della Galleria del Monte Ceneri ha dato a Lombardi e Ticinesi nuove opportunità di spostarsi rapidamente e comodamente in treno. Adesso da Locarno è possibile arrivare a Milano in meno di due ore senza cambi, cosa molto apprezzabile anche per il costo ragionevole. Eccoci quindi dal Lago Maggiore alla Stazione Centrale di Milano, primo obbiettivo della nostra giornata ambrosiana.

Create Escape 2021 - un detenuto evade grazie alla libertà delle parole.
Sul muro della prigione di Reading, che ha ospitato anche Oscar Wilde

Proprio in stazione (Galleria dei Mosaici, lato IV Novembre) fino al 27 febbraio è possibile visitare la mostra The world of Banksy dedicata al famigerato artista di graffiti britannico. Il percorso immersivo propone oltre 130 opere che raccontano il mondo del misterioso artista, famoso per affrontare con ironia temi politici e di denuncia sociale. Nell’allestimento sono state ricreate su supporti murari o appese, alcune delle sue icone più note create con stencil e vernice spray, accanto ad altre meno conosciute ma ugualmente toccanti o cariche di amara ironia. 

Pigeons 2004
Piccioni europei invitano l'africana rondine a tornarsene da dove è venuta 

Le opere per lo più lasciano lo spettatore con un sorriso a denti stretti, interpellando direttamente chi le guarda e creandogli una visione scomoda. Siamo tutti chiamati a rispondere alle domande attuali che Banksy ci pone, in una società dove le merci hanno più valore delle persone, e il diverso è spesso tenuto lontano che sia uno Steve Jobs figlio di immigrati, o una rondine africana scacciata dai piccioni inglesi; una società dove si comunica più con il proprio telefono che con il proprio partner. 

Mobile Lovers - 2014

Le opere di Banksy in un vero e proprio atto politico, guardano lo spettatore che le guarda, non si può rimanere indifferenti, si deve assumere un ruolo attivo, anche solo nella riflessione che scaturisce dal messaggio che ci portiamo a casa. A chiudere l’esposizione è l’icona banksiana della bambina, che guarda sconsolata il suo palloncino volare via: la perdita dell’innocenza dell’infanzia, dove niente di brutto può succedere. Anche noi alla fine della mostra ci sentiamo così, impotenti di fronte ad una realtà che ci sfugge.

Girl with Balloon - 2003

Arrivati in n Piazza del Duomo tutto risplende di luci natalizie, il mercatino con le casette di legno e a Palazzo Reale diverse mostre tra cui quella dedicata a Monet con le opere provenienti dal Museo Marmottan, in cui spiccano diverse tele dedicate al suo giardino, in un'ossessivo e meticoloso studio della luce e dei suoi riflessi nelle diverse ore della giornata. Se volete andarci, meglio prenotare in anticipo se non volete patire il freddo in fila, rischiando di rimanere fuori.



Se vi dovete fermare a mangiare, evitate di farlo a Spazio Milano nel Mercato del Duomo, bella la vista sul Duomo ma piuttosto caro e cibo non così apprezzabile. Personale gentile.

Consigliato anche un bel giro ai Navigli molto suggestivi con le illuminazioni di Natale che si rispecchiano sul canale. Qui invece assolutamente da non perdere il ristorante Brellin, squisiti i piatti tipici della cucina tipica milanese, buoni prezzi e personale molto gentile. Consigliata la prenotazione.



di Cristina Radi

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