giovedì 7 marzo 2019

Jackie di Elfriede Jelinek, regia Alan Alpenfelt, debutta al LAC 12 e 13 marzo

Debutta al LAC di Lugano Jackie,  con la regia del giovane artista ticinese, Alan Alpenfelt martedì 12 marzo alle ore 20:30 (in replica mercoledì 13 sempre alle 20:30). Lo spettacolo si concentra sulla figura di Jackie Kennedy, first lady la cui fama è ormai leggenda, donna la cui immagine è un’icona senza tempo, personaggio a cui la letteratura e il cinema hanno reso innumerevoli omaggi.

Jackie, Foto Teca ©LAC Foto Studio Pagi. nella foto Francesca Mazza

Jacqueline – Jackie – Lee Bouvier Kennedy Onassis è la First Lady americana più famosa della storia, icona di una società che rispecchia un mondo televisivo, un mondo in cui l’immagine vale più della realtà. Jackie è il prototipo di una nuova donna, della moglie, della madre e della vedova perfetta, prigioniera del suo elegante completo Chanel macchiato di sangue e materia cerebrale.

il regista Alan Alpenfelt
Jackie sembra non poter più uscire dal suo personaggio, diventando lo specchio di qualcosa che ci appartiene. Noi stessi siamo Jackie. Noi, con la faccia imbellettata e l’abito della festa, con il nostro peso forma e le foto di famiglia. Noi che non conosciamo chi sia davvero Jackie come forse non conosciamo noi stessi. Ed è così che Jackie ci instilla il dubbio che dietro all’immagine e all’iconicità pop, ci sia una cruda verità e che la vera esistenza sia altrove.

Alpenfelt deriva l’ispirazione da Jackie, ultimo testo di una tetralogia che Elfriede Jelinek, autrice austriaca premio Nobel per la Letteratura nel 2004, dedica ai miti femminili e lo fa per indagare i misteri della dialettica tra oppressore e oppresso.

Frutto di un anno di lavoro svolto in forma di master ideato da Carmelo Rifici e promosso da LuganoInScena, Jackie, che si avvale della collaborazione drammaturgica di Francesca Garolla, è un lavoro che vede in scena un cast tutto al femminile composto da quattro attrici e due musiciste. Un lavoro corale in cui Alpenfelt dirige quattro interpreti di età e formazione assai diverse, Caterina Filograno, Francesca Mazza, Anahì Traversi, Carlotta Viscovo che daranno corpo e voce al testo di Elfriede Jelinek.

Un lavoro in cui il tessuto drammaturgico ha permesso di affidare il testo a più voci, che si integrano con l’elemento musicale qui espresso dalle musiche originali eseguite dal vivo dalla pianista austriaca Ingrid Schmoliner e dalla cornista greca Elena Margarit Kakaliagou.

Lo spettacolo è prodotto da LuganoInScena, in coproduzione con V XX ZWEETZ , LAC Lugano Arte e Cultura.

Informazioni e prevendita
Biglietteria LAC
Piazza Bernardino Luini 6
CH–6901 Lugano
+41 (0)58 866 4222
www.luganoinscena.ch
info@luganoinscena.ch
Orari d’apertura
Ma–Do: 10:00–18:00

di Cristina Radi

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