Dal 9 al 19 settembre 2017 la giovane danza ritorna ad
essere la protagonista della XIX edizione di Ammutinamenti-festival di danza
urbana e d’autore, a cura dell’Associazione CANTIERI, con la direzione
artistica di Monica Francia e Selina Bassini.
Ammutinamenti è ideato e guidato da CANTIERI, una realtà
culturale che promuove la danza come strumento di ricerca artistica, politica e
sociale. Il Festival, come da tradizione, promuove la parte più giovane e
innovativa delle arti performative, ponendo fra i suoi obiettivi anche la
promozione e la formazione inclusiva attraverso progetti site specific e
partnership con le realtà di ricerca più sperimentali a livello nazionale.
10 minballetti - Collettivo cinetico |
Altri Paesaggi è il tema di Ammutinamenti 2017 in cui la
danza diventa il dispositivo per raccontare gli altri paesaggi della
contemporaneità; si fa strumento della crisi, intesa come krisis, cioè momento
del giudizio e della scelta. Si fa strumento anche del dubbio, vissuto come
occasione di trasformazione e esperienza diversa dello spazio della nostra
esistenza. La città diventa allora scena per azioni performative che
colonizzano, come erbe pioniere, i luoghi; ne mutano radicalmente la
fenomenologia, esponendoli a diversi punti di vista, a differenti pratiche
umane, affettive, sociali e culturali. Ammutinamenti quest’anno apre la strada
a micro-utopie realizzabili attraverso il corpo, l’azione e la parola. Non
fornisce soluzioni, ma ipotesi concrete di altri paesaggi/passaggi possibili
per la nostra esistenza.
Sono protagonisti di Ammutinamenti più di 40 giovani
danzatori e coreografi, tra artisti emergenti e artisti già affermati sulla
scena nazionale ed internazionale.
Dei crinali, Manfredi Perego, foto fantuzzi |
Il cuore pulsante del Festival è da sempre la Vetrina della
giovane danza d’autore® (15-17 settembre). Protagonisti giovani autori e
compagnie emergenti, selezionati dai più importanti operatori della danza
nazionale che fanno parte della rete Anticorpi XL. Dal 2007 la Vetrina della Giovane
Danza d’Autore è la prima azione del Network Anticorpi XL, la rete dedicata
alla giovane danza d’autore, che attualmente coinvolge 35 operatori di 15 regioni italiane.
La Vetrina della Giovane Danza D’Autore ha permesso di far emergere la vitalità
della danza italiana e dei nuovi autori, che si sono via via affermati sulla
scena. La sua funzione è oggi più che mai essenziale e non potrà che crescere
con la stessa ostinazione e vitalità mostrate in questi primi venti anni.
Partecipano alla Vetrina: Isabella Giustina (Friuli Venezia
Giulia), Mattia Russo, Antonio De Rosa, Umberto Ciceri - Kor’sia (Campania), Antonio
Bissiri - Prendashanseaux (Sardegna), Diego Tortelli (Lombardia), Luna Cenere (Campania),
Olimpia Fortuni (Emilia-Romagna), Matteo Marfoglia (Marche), Sara Sguotti,
Nicola Simone Cisternino - Sa.Ni. (Toscana), Simone Zambelli (Lazio), Ginevra
Panzetti, Enrico Ticconi (Lazio), Francesco Colaleo, Maxime Freixas - MF
(Campania), Angelo Petracca (Puglia), Camilla Monga (Veneto), Siro Guglielmi (Veneto).
Gli spettacoli della Vetrina sono ospitati in luoghi storici
ed inediti della città come la Biblioteca Classense, Piazza del Popolo e alle
Artificerie Almagià.
Tra gli eventi in programma, giovani coreografi della danza
contemporanea e già affermati sulla scena nazionale e internazionale come: Hector
Plaza, Daniele Albanese, Alessandro Carboni, Collettivo Cinetico, Manfredi
Perego, gruppo nanou e Nicola Galli.
La compagnia spagnola Hector Plaza è in scena con
l’emozionante e coinvolgente performance del titolo Ehiza, che racconta la
lotta di potere, una costante persecuzione tra preda e predatore e continuo
cambio di ruoli e di interazioni tra due corpi (9 settembre, ore 18 Piazza San
Francesco).
Daniele Albanese è presente al festival con lo spettacolo Von,
in anteprima nazionale, una riflessione sulla danza intesa come continua
mutazione e trasformazione in rapporto con le forze che agiscono sui corpi e
sullo spazio in una coreografia di movimento, luce e suono (9 settembre, ore 22 Artificerie Almagià).
Il coreografo Alessandro Carboni presenta la performance As
if we were dust, una sorta di lungo processo di manipolazione e
riposizionamento di mattoni nello spazio: questi, elementi modulari che
compongono una struttura ortogonale a griglia simile a quella di una città,
vengono riorganizzati, prima in sequenze seriali e ordinate, poi in sequenze
caotiche e disordinate. Alessandro Carboni, artista interdisciplinare, focalizza
le sue ricerche e pratiche nell'esplorazione delle relazioni tra corpo, spazio
urbano e cartografia attraverso le arti visive e la performance (10 settembre,
ore 18 Ex Tiro a segno-ritrovo ore 17.30 presso Darsena Pop Up per noleggio
delle biciclette).
gruppo nanou, alphabeth, foto di Daniele Casadio |
Collettivo Cinetico è
in scena con 10 Miniballetti, regia, coreografia e danza della talentuosa Francesca
Pennini. Un’antologia di danze in bilico tra geometria e turbinio dove
l’elemento aereo è paradigma di riflessione sui confini del controllo. Correnti
e bufere, ventilatori e droni, uccelli e grand-jetè diventano allegorie sul
legame tra coreografia e danza in un’indagine che rimbalza tra la ripetibilità
del gesto e l’improvvisazione, tra la scrittura e l’interpretazione (12
settembre, ore 21.30 Artificerie Almagià).
Il coreografo Manfredi Perego / Tir Danza presenta due
lavori: Dei Crinali e Horizon Young. Dei Crinali, originale performance che
narra di un paesaggio che porta alla sospensione, alla ricaduta, al tentativo
perenne di mutare, senza porre la parola “fine” alla sua esplorazione. Manfredi
Perego, formatosi nell'ambito delle arti marziali e della danza contemporanea,
nel 2002 è borsista presso l’Accademia Isola Danza diretta da Carolyn Carlson. A seguire Horizon Young l'esito finale del
laboratorio coreografico realizzato con alcune talentuose allieve provenienti
dalle scuole di danza di Ravenna e Lugo (13 settembre, ore 21.30, Artificerie Almagià).
La compagnia gruppo nanou presenta Alphabet – il corpo e lo
spazio. Dialogo sullo spazio tra danzatori, architetti, grafici e curatori di
mostre. L’obiettivo è generare spazi e relazioni spaziali per i danzatori della
compagnia insieme agli invitati nell’idea di verificare le scelte e gli
esperimenti attraverso un’apertura pubblica in luoghi non teatrali, rimettendo
in discussione il formato di fruizione frontale dell’opera coreografica (apertura pubblica del progetto 17
settembre ore 16.00 e in replica ore 16.45, Ardis Hall).
Il coreografo e danzatore Nicola Galli è in scena con la
performance site specific Rosso Marte e a seguire dj set a cura di Spoon (10
settembre. dalle ore 20.30 all’interno del Magazzeno Art Gallery).
In cartellone, come di consueto, Prove d’autore XL esito
finale della residenza d’autore promossa dal Network Anticorpi XL, condotta dal
coreografo Davide Valrosso, realizzato con il Balletto di Roma- Corso triennale
professionale di danza contemporanea. La performance dal titolo We Are Not
Alone, rappresenta una micro-comunità di danzatori che inizia a preparare il
proprio corpo producendo calore, irradiandolo fino agli strati più esterni.
Un’esperienza sul processo di rinascita che si trasmette nello spazio,
l’incontro dall’io all’altro, dall’individuale all’universale (15 settembre ore
15.30, in replica ore 16.30, Artificerie Almagià). Anche il coreografo Manfredi
Perego/ Tir Danza presenta nell’ambito di Prove d’autore XL esito finale della
residenza d’autore la performance Elegia del Vento con Balletto di Toscana Junior
(17 settembre ore 14 e in replica ore 15, Artificerie Almagià).
Ammutinamenti si conclude con Compito in piazza - dimostrazioni
urbane dei laboratori CorpoGiochi a scuola con gli allievi delle scuole
Primarie “Bartolotti”, “Balella”, “Muratori”, “Pasini” e “Cavina” e gli allievi
della scuola Secondaria di primo Grado “Montanari” (19 settembre ore 10.30,
Piazza San Francesco).
Attraversa il Festival per tutta la sua durata Nuove
traiettorie, azione del Network Anticorpi XL, una Comunità artistica formata da
coreografi emergenti agli esordi della propria ricerca che seguirà un programma
fitto di incontri, confronti, allenamenti e visioni di spettacolo.
Info e prenotazioni
0544 251966 / 320 9552632
Facebook: Festival Ammutinamenti – Cantieridanza
Twitter: cantieridanza
Instagram: cantieridanza
di Cristina Radi
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