La quarta edizione del Film Festival Diritti Umani Lugano, che si svolgerà dal 10 al 15 ottobre 2017, con la direzione artistica di Olmo Giovannini e Antonio Prata.
Fra i numerosi ospiti, il medico lampedusano Pietro Bartolo, Domenico Quirico, il giornalista Jérôme Bastion, nonché i registi Askold Kurov e Orban Wallace.
una scena del film City of Ghosts, a cui sarà consegnato il premio giornalistico Carla Agustoni, merc 11 ottobre ore 20.30 |
Film scelti nella rosa della più recente produzione mondiale, e che in grandissima parte non raggiungeranno le sale della Svizzera italiana, rendendo la proposta del festival un unicum, creando una selezione diversificata e di respiro internazionale.
Tra i diversi lavori selezionati, anche quest’anno si è rivolta l'attenzione sopratutto verso tematiche ambientali come lo sfruttamento delle risorse naturali, e il tema dell’informazione.
Scelte cinematografiche fatte pensando a un pubblico variegato, per temi e ritmi, con uno sguardo privilegiato per i giovani. Opere in grado di far riflettere sulla vita e la dignità umana, a prescindere dalle latitudini, evidenziando similitudini fra vite e vicende di paesi e uomini anche geograficamente lontanissimi. Valore imprescindibile su cui il Film Festival Diritti Umani Lugano pone tenacemente l’accento è, infatti, la libertà di pensiero, di espressione in tutte le sue accezioni (intellettuale, professionale, politica, di genere, ecc…).
Come nella scorsa edizione, la sede del festival è il Cinema Corso, nel cuore di Lugano.
Tra i diversi lavori selezionati, anche quest’anno si è rivolta l'attenzione sopratutto verso tematiche ambientali come lo sfruttamento delle risorse naturali, e il tema dell’informazione.
Scelte cinematografiche fatte pensando a un pubblico variegato, per temi e ritmi, con uno sguardo privilegiato per i giovani. Opere in grado di far riflettere sulla vita e la dignità umana, a prescindere dalle latitudini, evidenziando similitudini fra vite e vicende di paesi e uomini anche geograficamente lontanissimi. Valore imprescindibile su cui il Film Festival Diritti Umani Lugano pone tenacemente l’accento è, infatti, la libertà di pensiero, di espressione in tutte le sue accezioni (intellettuale, professionale, politica, di genere, ecc…).
Come nella scorsa edizione, la sede del festival è il Cinema Corso, nel cuore di Lugano.
Fra gli eventi collaterali, la mostra Quickgold e la consegna del premio giornalistico Carla Agustoni.
Il progetto Quickgold racconta l'oro come simbolo di ricchezza connesso al lavoro, alle condizioni e all'identità dell'uomo, ed è frutto del connubio fra il fotografo russo Andrey Gordasevich e il sociologo svizzero Nils Krauer, che attraverso scatti e oggetti raccontano la vita dei minatori. Già esposta in diverse sedi internazionali, l’esposizione arriva a Lugano dove si svilupperà in più luoghi, con lo Spazio 1929 (Via Ciseri 3) come fulcro. In mostra fino a domenica 15 ottobre.
Il progetto Quickgold racconta l'oro come simbolo di ricchezza connesso al lavoro, alle condizioni e all'identità dell'uomo, ed è frutto del connubio fra il fotografo russo Andrey Gordasevich e il sociologo svizzero Nils Krauer, che attraverso scatti e oggetti raccontano la vita dei minatori. Già esposta in diverse sedi internazionali, l’esposizione arriva a Lugano dove si svilupperà in più luoghi, con lo Spazio 1929 (Via Ciseri 3) come fulcro. In mostra fino a domenica 15 ottobre.
un'immagine della mostra Quickgold / Spazio 1929 fino al 15 ottobre |
La Fondazione AMCA come ogni anni assegna nell’ambito del festival il premio giornalistico dedicato a Carla Agustoni, riconoscimento per un servizio giornalistico del 2016 o 2017 (testo, audio, video, web) che riveli sensibilità verso i valori umani e li divulghi attraverso parole, suoni, immagini (www.amca.ch).
Nella presenza edizione il premio è stato assegnato al film CITY OF GHOSTS di Matthew Heineman (in proiezione merc 11 ottobre ore 20:30), che racconta di un gruppo di anonimi giornalisti siriani che, dopo l’occupazione dell’ISIS, ha deciso di documentarne orrori e atrocità, rischiando quotidianamente le proprie vite. Il premio sarà consegnato prima della proiezione
programma completo di tutti i film con le sinossi e degli eventi sul sito del Festival
Nella presenza edizione il premio è stato assegnato al film CITY OF GHOSTS di Matthew Heineman (in proiezione merc 11 ottobre ore 20:30), che racconta di un gruppo di anonimi giornalisti siriani che, dopo l’occupazione dell’ISIS, ha deciso di documentarne orrori e atrocità, rischiando quotidianamente le proprie vite. Il premio sarà consegnato prima della proiezione
programma completo di tutti i film con le sinossi e degli eventi sul sito del Festival
di Cristina Radi
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