lunedì 27 gennaio 2020

Bandir Gennaio 2020

“ Se l’inverno vogliamo scacciare,tanto rumore dobbiamo fare con scatole di latta (le tolle), pentole, coperchi e tanta allegria…”

Torna anche quest’anno in Città Vecchia a Locarno la tradizionale manifestazione “Bandir Gennaio”, storicamente patrocinata dall’associazione Pro Città Vecchia. L’appuntamento è per venerdì 31 gennaio alle 16.45 in Piazza S.Antonio a Locarno, dove Re Bandir Gennaio (Alessandro Veletta, in arte Mistic Barrito di Rete Tre), Oliviero Giovannoni e Emmanuel Pouilly and Friends, con con la loro voce e percussioni accoglieranno grandi e piccini per “tirà i toll…”.

Il corteo partirà da piazza S.Antonio alle 17.00 lungo le vie del centro storico, in direzione di Piazza Grande e ritorno. Alle 17.45 circa è prevista la merenda con la veneziana offerta dalla pasticceria Marnin e la cioccolata calda offerta da Alimentari Suini. In Piazza Grande è previsto un momento musicale, dove il rumore diventa ritmo, il ritmo diventa musica e la musica diventa un canto dedicato al sole. Tutto questo per scacciare l’inverno. L’invito è esteso a tutti.
di Augusto Orsi

lunedì 20 gennaio 2020

“Hervé Tullet… Si gioca!” (Museo in Erba, Lugano fino al 15 marzo 2020)


Hervé Tullet… Si gioca!” una singolare mostra/workshop che invita a giocare con la fantasia, le forme, i colori e a raccontare storie, esprimere emozioni, dando vita a un universo infinito di idee creative ispirate ai libri del famoso artista francese e scrittore per l’infanzia, fino al 15 marzo al Museo in Erba di Lugano.



Improvvisazione, sorpresa, energia, colori, gesti sono le parole chiave dell’universo di Tullet che propone workshop a partire dalle idee dei suoi libri semplicissimi, ma dove può succedere di tutto. Hervé è affascinato dal mondo dell’infanzia e tutto quello che fa è per regalare momenti di allegria e serenità, per invitare tutti a condividere il piacere di creare, giocare, inventare.
Del suo testo “Un libro” sono state vendute quasi 3'000'000 di copie! I suoi atelier collettivi e le “Expo idéale” stanno viaggiando in tutto il mondo!



Per inaugurare la stagione dei suoi primi 20 anni il MUSEO IN ERBA di LUGANO, fresco della recente collaborazione con Hervé Tullet all'Expo Idéale realizzata in Arabia Saudita, si appresta a inaugurare la propria Expo Idéale a Lugano diventando parte di questo progetto internazionale che mette al centro la creatività come linguaggio universale, capace di unire i partecipanti in un momento di libertà, energia e gioia senza barriere culturali o sociali. 

Hervé Tullet


Il percorso del Museo in erba prevede tre zone:

Si gioca! L’istallazione “Giochi di scultura” realizzata dal Centre de Création pour l’Enfance di Tinqueux: la struttura - con i suoi tagli, buchi, fessure - invita i bambini a manipolare, incastrare, sovrapporre, infilare, appendere, annodare... forme e materiali a disposizione per creare sempre nuove e sorprendenti composizioni. I bambini possono inoltre creare loro sculture grazie ai materiali di recupero messi a disposizione da ReMida Varese.




Si legge! Nell’ “Angolo delle storie” sono esposte dieci illustrazioni originali dell’artista ed è in questo spazio che i bambini sono coinvolti nella magia dei libri di Tullet, che divertono e invitano all’interazione. È qui che si scoprono i modi diversi per potere raccontare delle storie, non solo attraverso le parole ma anche attraverso i suoni. 


  
Si crea l’Expo idéale! Dopo aver guardato alcuni filmati dove Tullet presenta le sue idee per giocare con la fantasia, i visitatori sono invitati a sperimentare. Grazie a strappi, buchi, sovrapposizioni, colori, forme, ognuno potrà creare il suo piccolo pezzo di esposizione da appendere nello spazio del museo. La collaborazione di tutti darà vita a una grande istallazione work in progress che crescerà di giorno in giorno in un’esplosione di colori fino ad occupare tutto lo spazio espositivo. Naturalmente le classi e le famiglie sono invitate a creare la loro Expo idéale che il Museo in erba condividerà nella piattaforma del progetto!



Hervé Tullet… Si gioca!
Mostra interattiva ideata dal Museo in erba in collaborazione con l’artista Hervé Tullet
fino al 15 marzo 2020
Lu - ve: 8.30 - 11.30 / 13.30 - 16.30
Sabato, domenica: 14.00 - 17.00
Chiuso: festivi cantonali

Info: www.museoinerba.com.
Tel. + 41 (0)91 835 52 54

di Cristina Radi

venerdì 10 gennaio 2020

DA HOMO SAPIENS A HOMO FELIX, Laboratorio di Armando Punzo al Teatro Sociale di Bellinzona (15 e 16 febbraio 2020)

Fino al 15 gennaio 2020 è possibile iscriversi al laboratorio “Da Homo Sapiens a Homo Felix” condotto da Armando Punzo con Andrea Salvadori, che si terrà al Teatro Sociale Bellinzona il 15 e 16 febbraio 2020. Armando Punzo è fondatore e regista della Compagnia della Fortezza nel carcere di Volterra (Toscana, Italia). 
Il laboratorio si rivolge in primo luogo a chi può dimostrare un’adeguata formazione e/o esperienza nell’ambito delle arti sceniche. I posti sono limitati. Iscrizioni entro il 15 gennaio 2020 scrivendo all’indirizzo di posta elettronica scuola@teatrosociale.ch
La partecipazione al laboratorio costa Fr. 100.- o € 90. 
Armando Punzo foto di Nico Rossi - Beatitudo, progetto #trentannidifortezza - luglio 2018 Fortezza Medicea-Casa di Reclusione di Volterra)
C’è un mondo intero di qualità che cercano di emergere dal pozzo in cui le abbiamo relegate: Armonia, Letizia, Stupore, Innocenza. Sono le naturae che cerchiamo, ed è intorno a questa ricerca che si svolgerà il laboratorio, per condividere con i partecipanti un viaggio ancora in atto, vero, necessario, che detterà ritmi e forme del lavoro, secondo il modello emerso da oltre trent’anni di teatro con gli attori della Compagnia della Fortezza. Armando Punzo

Le parole lievi, Compagnia della Fortezza
I trent’anni della Compagnia della Fortezza al Teatro Sociale Bellinzona 
Il laboratorio “Da Homo Sapiens a Homo Felix” si inserisce in una serie di iniziative proposte dal Teatro Sociale Bellinzona per presentare il lavoro di Armando Punzo in occasione dei 30 dalla fondazione nel carcere di Volterra della Compagnia della Fortezza.
Gli altri eventi:
giovedì 13 febbraio 2020, ore 20.45 Anime salve, un film di Domenico Iannacone sui trent’anni della Compagnia della Fortezza.
Segue incontro con Armando Punzo ingresso libero

venerdì 14 febbraio 2020, ore 20.45 Il Figlio della Tempesta, concerto-spettacolo di e con Armando Punzo e Andrea Salvadori per i trent’anni della Compagnia della Fortezza.
Segue incontro con Armando Punzo e Andrea Salvadori 
Per i partecipanti al laboratorio ingresso gratuito.

Compagnia della Fortezza, foto di Stefano Vaja
Armando Punzo è il fondatore e regista della Compagnia della Fortezza, attiva da 30 anni nel carcere di Volterra. Alla direzione della Compagnia crea decine di spettacoli, tra cui i pluripremiati “Marat-Sade” da Peter Weiss, “I Negri” da Jean Genet e “I Pescecani ovvero quello che resta di Bertolt Brecht”. Dal 2004 gli spettacoli della Compagnia della Fortezza sono in tournée nei più importanti teatri e festival italiani. Punzo è stato insignito di numerosi riconoscimenti, fra cui il Premio Europa Nuove Realtà Teatrali (1996) e a sei riprese il Premio Ubu. Nel laboratorio Armando Punzo sarà affiancato da Andrea Salvadori, autore delle musiche di scena degli spettacoli della Fortezza, che svilupperà la drammaturgia musicale del laboratorio. Salvadori ha vinto il premio Ubu 2018 per le musiche di “Beatitudo” della Compagnia della Fortezza.
La prossima utopia della Compagnia della Fortezza, realtà pioniera del teatro in carcere a livello internazionale, è l’istituzione di un teatro stabile nel carcere di Volterra. 
di Cristina Radi

sabato 4 gennaio 2020

Macbeth, le cose nascoste regia Carmelo Rifici (LAC, Lugano 9 e 10 gennaio)

Macbeth, le cose nascoste, con la regia e la riscrittura di Carmelo Rifici.
Lo spettacolo debutta in prima assoluta al LAC giovedì 9 gennaio 2020 (ore 20.30 in replica 10 gennaio). Un lavoro importante e delicato, esito di una minuziosa ricerca drammaturgica e scenica, di Carmelo Rifici in collaborazione con Angela Demattè e Simona Gonella, in veste di dramaturg.

Macbeth_©LAC_FotoStudio-Pagi

Un Macbeth in cui il personaggio del titolo si fa letteralmente in tre grazie a Tindaro Granata, Christian La Rosa e Angelo Di Genio, tutti Premi Ubu, le cui mogli/ladies sono incarnate da Elena Rivoltini, Leda e Maria Pilar Pérez Aspa mentre il giovane Alessandro Bandini, recente vincitore del Premio Scenario, impersona gli sfortunati figli della tragedia scozzese. Il delicato compito di accompagnare la visione è affidato al musicista  Zeno Gabaglio e all’artista Piritta Martikainen, finlandese di nascita e svizzera di adozione, autrice del video che esplora il legame tra natura e subconscio, tra passato e presente, immaginazione e realtà.
Rifici prosegue la sua ricerca sulla riscrittura dei classici e sugli archetipi dell’inconscio collettivo. La psicoanalisi ha accompagnato la genesi e il farsi del Macbeth. Il progetto si è sviluppato anche attraverso vere e proprie sedute di analisi, guidate da Giuseppe Lombardi, psicoanalista junghiano, e Luciana Vigato, psicoterapeuta. Ciascun attore è stato invitato a riflettere sui temi suggeriti dalla tragedia shakespeariana in relazione al loro vissuto.
Il materiale raccolto è diventato materia viva della scrittura drammaturgica. Vedremo lo psicoanalista e parte delle sedute su un grande schermo che abita, insieme a pochi altri elementi, lo spazio scenico disegnato da Paolo Di Benedetto ed illuminato da Gianni Staropoli, che per il suo lavoro di light designer ha appena ricevuto il terzo Premio Ubu. Margherita Baldoni è l’autrice dei costumi di ispirazione contemporanea.

Macbeth_©LAC_FotoStudio-Pagi


LAC Incontra: Macbeth, le cose nascoste
Giovedì 9 gennaio alle ore 18:00, in Sala Refettorio, Angela Demattè e Carmelo Rifici incontrano il pubblico per una breve introduzione allo spettacolo. L’evento, nell’ambito del programma LAC edu, è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, prenotazione consigliata sul sito edu.luganolac.ch

Informazioni e prevendita
Biglietteria LAC 
Piazza Bernardino Luini 6 6901 Lugano
Orari d’apertura: Ma–Do: 10:00–18:00
Tel. +41 (0)58 866 4222
info@luganoinscena.ch

di Cristina Radi