giovedì 12 luglio 2018

Il Castello Incantato, festival internazionale di teatro con figure (Locarnese 14 luglio - 8 settembre 2018 )

Il Castello incantato, festival sempre molto atteso dell’estate locarnese, è giunto quest’anno alla sua 20° edizione. Per questo ragguardevole anniversario la direttrice artistica Santuzza Oberholzer della compagnia Teatro dei Fauni, ha voluto richiamare alcuni artisti nazionali e internazionali che ne hanno fatto la storia, soprattutto dalla Svizzera e dall’Italia, ma anche da Argentina, Spagna e Cile. Burattini, marionette, ombre, disegni di sabbia diventano specchio e parodia dell’umanità: 16 spettacoli con un gran finale, che vedrà l’8 settembre la Piazza del Palacinema di Locarno trasformata ne Il Paese dei Balocchi, grande palcoscenico e parco giochi all’aperto.

Le montagne sciolte di Lorenzo Manetti (Losone, 7 settembre)
Inizio del Festival con l’unico appuntamento di luglio sabato 14 nella Pineta di Cardada ne Le avventure di Pinocchio della compagnia I pupi di Stac. In ogni località, se minaccia un temporale, ci sarà un posto al coperto. Gli spettacoli sono adatti a tutte le età - tranne uno come di consuetudine, il 31.08 pensato solo per i grandi al Castello Visconteo di Locarno– tutte le produzioni prestano un’attenzione verso gli adulti, che conservano un cuore di bambino. Gli spettacoli si tengono nelle piazze, nei sagrati delle chiese, sulle rive del lago, “invadendo” allegramente i Comuni del Locarnese, che sostengono la manifestazione e permettono così l’entrata gratuita a tutti gli spettacoli.

Una carrellata di stili e tecniche diverse dal variegato mondo del teatro di figura è al centro di questa ventesima edizione, dove proprio per celebrare l’anniversario si è voluto scegliere spettacoli anche molto diversi fra loro per dimostrare le potenzialità del mondo dei pupazzi, delle maschere, delle ombre, dei burattini, degli oggetti animati. Ecco quindi compagnie che presentano storie con burattini classici più legati alla tradizione come ne Le avventure di Pinocchio della compagnia di Firenze I pupi di Stac, che apre il festival sabato 14 luglio a Cardada; o anche Gioppino e il mistero del castello dell’italiana Compagnia Daniele Cortesi (Muralto, 18 agosto). L’antica tecnica delle ombre cinesi è utilizzata invece dalla brava artista argentina Valeria Guglietti della compagnia Sombras Chinas per Mano a mano (Minusio, 25 agosto) e sempre le mani dello spagnolo Javier Aranda creano Vida- Vita, diventando volti di incredibile espressività (Gerra Gambarogno, 15 agosto). 

Valeria Guglietti compagnia Sombras Chinas in Mano a mano (Minusio, 25 agosto)

Pupazzi piccoli e grandi sono i protagonisti di diversi appuntamenti: da una magica valigia escono strani e buffi personaggi ne Il bosco in valigia del Teatro dei Fauni (Sonogno, 19 agosto ore 17.30); ne La festa delle feste della compagnia bresciana Teatro Il Telaio (Magadino, 29 agosto) al centro gli animali che, andando ad una festa, raccontano le loro storie. Tutto in miniatura nel magico castello de La Bella addormentata nel bosco dell’artista italiano Gino Balestrino (Ronco S/Ascona, 23 agosto). Grandi marionette a corpo intero, ispirate alla tecnica giapponese del bunraku, invece sono utilizzate in Solo della Compagnia Walter Broggini (Locarno, 31 agosto), una riflessione venata di sardonica ironia sul tema della morte, spettacolo pensato per un pubblico di più grandi, a partire dai 10 anni.

Solo della Compagnia Walter Broggini (Locarno, 31 agosto)
Per un pubblico dagli 8 anni anche Mestieri e Misteri delle compagnie Teatro dei Fauni & Teatro Zigoia, racconti storici, leggende, testimonianze dei mestieri del passato legati agli alberi, canti d’amore e di lavoro (Locarno, 1 settembre). La sabbia effimera e stupefacente è il materiale usato da Lorenzo Manetti per raccontare le sue storie in Le montagne sciolte, proiettate in un grande schermo (Losone, 7 settembre).
Gran finale (Locarno, Palacinema 8 settembre dalle 15 alle 18) per celebrare in bellezza il 20° anniversario del festival con IL PAESE DEI BALOCCHI. Troveremo Un carico di giochi, un parco giochi fatto di giochi strabilianti del maestro catalano Joan Rovira, alcuni spettacoli per uno spettatore alla volta che continuano per tutto il pomeriggio come L'Imbuteatro del Teatro Pan, storie raccontate tra imbuti e tubi o il Micro Western all’italiana Per un pugno di bulloni della compagnia cilena Teatro Correquetepillo. In contemporanea si alternano nella piazza uno dopo l’altro diversi spettacoli: Il circo dei burattini della compagnia Il cerchio tondo, dove va in scena la vita buffa e frenetica degli animali e artisti circensi e un doppio appuntamento con il burattinaio Paolo Sette, che propone La luna nuova, in cui una principessa si ammala all’improvviso, per guarirla serve la luna; e a seguire Burattini da camera, spettacolo per adulti con dialoghi brevi, che riprendono i grandi capolavori teatrali.

La luna nuova di Paolo Sette per il Paese dei Balocchi (Locarno, 8 settembre)
Laboratori
Come sempre ampio spazio è dedicato alla parte di formazione con la proposta di diversi laboratori per conoscere da dentro il mondo dei burattini.

Nelle date del 15, 18, 29 agosto e 7 settembre ore 20.00 nei luoghi di spettacolo, vengono proposti Laboratori di costruzione di burattini al volo per tutti. Iscrizione sul posto, quota di partecipazione compreso materiale Fr 10. In un’ora ragazzi e adulti potranno costruire una marionetta o un burattino semplice da portarsi a casa. La tecnica e i materiali proposti saranno ogni volta diversi.

Presso l’Atelier Teatro dei Fauni laboratori della durata di uno o più giorni.
Dal 27 al 31 agosto tutte le mattine (ore 10.00 - 12.00),
Laboratorio di costruzione e animazione di Filo-pupazzi, Per ragazzi dai 6 ai 12 anni condotto dalla burattinaia del Teatro dei Fauni Vicky De Stefanis. Le marionette con testa e mani in cartone ricoperti di carta pesta e corpo di stoffa sono costruiti dai ragazzi. Ogni personaggio è manipolato con i fili e diventa protagonista di storie inventate e messe in scena dai ragazzi stessi. Il 31 agosto ore 11.30, il Saggio del corso Pupazzi Pazzerelli.
Fr 100.- a partecipante.
Sabato 1 settembre (ore 10-12/13-15), Laboratorio di animazione di burattini e pupazzi, per adulti e da 12 anni
Come far vivere una figura e renderne credibili i movimenti? Il maestro Walter Broggini lavorerà e giocherà mostrando regole e trucchi del mestiere con piccole improvvisazioni di gruppo. Si consiglia di portare i propri burattini e marionette. Fr 50.- a partecipante, studenti Fr 40.-.

Sede : Atelier Teatro dei Fauni, via alla Morettina 2 (stabile Swisscom) Locarno
informazioni e iscrizioni entro il 20 agosto
Tel. 079 331 35 56, e-mail:
fauni@teatro-fauni.ch

Per info sul programma del Festival: Teatro dei Fauni www.teatro-fauni.ch

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.